I materiali più pericolosi sono quelli friabili che possono liberare fibre spontaneamente (specie se sottoposti a vibrazioni, correnti d’aria, infiltrazioni d’acqua) o se danneggiati nel corso di interventi di manutenzione.
Meno pericoloso l’amianto compatto, che per sua natura non tende a liberare fibre (ma il pericolo si crea nel caso in cui venga segato, abraso o deteriorato).
Sono due le maggiori tecniche di bonifica per i materiali contenenti amianto che Recover offre:
RIMOZIONE: elimina ogni potenziale fonte di esposizione al pericolo da amianto.
INCAPSULAMENTO: l’amianto viene trattato con prodotti testati e garantiti, penetranti o ricoprenti, che inglobano le fibre di amianto, ripristinano l’aderenza al supporto e costituiscono una pellicola di protezione sulla superficie esposta. In questo modo non richiede la successiva applicazione di un prodotto sostitutivo e non produce rifiuti.